Finalmente in Toscana
Con i T.A.C. svolti in questo weekend è finalmente partita l’attività regionale in Toscana. Sabato si gareggiava sulla pista dello stadio Ridolfi di Firenze dove purtroppo a farla da protagonista, almeno nelle gare sul rettilineo è stato il vento che soffiava contrario ad atleti ed atlete. Ciò nonostante Giulia Cutini correndo in 12.56 va vicinissima al recente personale facendo segnare un tempo che senza il -2.5 sarebbe potuto essere molto inferiore. Appesantiti da un vento di -1.3 anche il 13.30 di Federica Pelagatti e il 13.87 di Alice Tuci, all’esordio in questa stagione all’aperto. Tra gli uomini 11.81 per Alessandro Pini, anche in questa caso con -1.0 di vento. Sui 400 m buon esordio per Fabio Luccioletti con 50.35. Negli 800 m arriva il primato personale con 2:22.16 per Alessia Magnifico mentre Francesca Selmi corre in 2:30.93.
Domenica invece era in programma un T.A.C. a Cecina (LI). Dopo il PB sui 400 m Michele Pacini si conferma in ottima forma correndo i 200 m in 22.75, anche in questo caso primato personale e prima volta sotto i 23 secondi. Nella stessa serie 23.03 per Fabio Luccioletti che paga un avvio di gara un po’ troppo lento ma che dimostra anche lui una buona condizione. Chiude invece con 23.90 Andrea Consolmagno. Dalle pedane 1.91 m nel salto in alto per Alessio Geri che ha poi provato 3 tentativi a 1.96 m di cui uno sbagliato di un soffio e buon 4.71 nel salto in lungo per Chiara Zoppi, non lontana dal PB.
Trasferta in terra lombarda per Erica Tesi visto che l’unica gara di prove multiple organizzata in Italia era a Casalmaggiore (CR). Nella prima giornata, caratterizzata da un clima non certo estivo con forte pioggia e vento a farla da padrone, 17.50 nei 100 hs, 1.42 m nel salto in alto, 10.55 m nel getto del peso e 28.74 nei 200 m. Nella seconda giornata invece 4.39 m nel salto in lungo con addirittura 4 metri di vento contro, un ottimo 27.50 m nel giavellotto e 2:41.31 negli 800 m per un totale di 3603 punti, un punteggio leggermente sotto al personale e sicuramente migliorabile in tutti i parziali anche considerando che Erica ha affrontato i due giorni di gara da sola senza nessuna avversaria a stimolarla.